Stai per visitare il Parco? Ecco tutte le informazioni utili

  • Quanto costa l’ingresso al Parco?

€10/adulto – €5/ Under 16 – gratuito fino a 4 anni

  • Quanto dura la visita?

La visita dura mediamente 1 ora e 30 minuti.

  • Quanto è lungo il percorso?

Il percorso è di 1 km. Una passeggiata semplice e adatta a tutti all’interno di un bellissimo bosco del Chianti con 30 opere di artisti internazionali.

  • Il Parco è adatto ai bambini?

Assolutamente si! I bambini lo adoreranno. Una passeggiata nel bosco alla scoperta di opere d’arte inaspettate, maestose ed anche interattive.

  • C’è un punto ristoro?

No, il Parco non ha un punto ristoro, ma offre un’area picnic a disposizione dei visitatori. Al vostro arrivo chiedete al personale del Parco che ve lo indicherà.

  • Ci sono ristoranti nelle vicinanze?

Certamente! Saremo lieti di consigliarvi alcuni ristoranti raggiungibili in auto a circa 4-6 km di distanza dal Parco.

  • Come funziona con i gruppi?

Per questioni organizzative vi chiediamo la prenotazione per gruppi. Le visite guidate sono gratuite per gruppi di almeno 12 persone. Vi invitiamo comunque a scaricare gratuitamente la nostra App ChiantiPark, disponibile sia su Apple store che Google Play. Vi farà da audioguida!

  • Il Parco è accessibile a persone diversamente abili?

È possibile visitare il Parco con una sedia a rotelle adeguata. Si tratta di un sentiero battuto nel bosco con un grado di pendenza massimo del 20%. Su richiesta e in base alla disponibilità, possiamo accompagnarvi noi nella visita con il kart elettrico. Contattaci per maggiori informazioni.

  • E’ possibile visitare il parco con il passeggino?

Si, il percorso è percorribile senza difficoltà con i passeggini.

  • Sono ammessi i cani?

Anche gli amici a 4 zampe sono benvenuti al Parco. Vi chiediamo di tenerli cortesemente al guinzaglio per rispetto degli altri visitatori.

Contattaci per qualsiasi ulteriore informazione o richiesta!

E-mail: info@chiantisculpturepark.it

WhatsApp: +39 0577 357151

Telefono: +39 0577 357151

Facebook:  @chiantisculpturepark

 

Chianti Bike Tour – Crete MTB Experience

La Crete MTB Experience propone un bellissimo tour che fa sosta anche al Parco e che vi farà scoprire il nostro bellissimo territorio attraversando il Chianti su una e-bike.

Ecco la proposta in dettaglio:

– Partenza da Pianella e passaggio sulla S.P. 9 per Pievasciata. Una bellissima strada bianca panoramica incastonata nei vigneti e parte del percorso cicloturistico dell’Eroica, una delle corse amatoriali più belle e conosciute in tutto il mondo.

HIGHLIGHTS: opere del progetto Pievasciata B.A.C. Borgo d’Arte Contemporanea, come “I Colori del Chianti”, “Omaggio all’Eroica”, “Incomunicabilità”;

– A seguire sosta al Parco Sculture del Chianti;

Scaricate gratuitamente la nostra App ChiantiPark. Vi farà da audioguida!;

– Passaggio attraverso i percorsi del Dievole Bike Trail immersi tra vigneti e boschi;

– Il successivo punto di interesse è il Borgo di Vagliagli da cui riprenderete una delle strade bianche dell’Eroica: la Aiola White Road;

– Si prosegue poi verso il Castello Di Ama e le sue cantine;

– Si passa poi da Lecchi in Chianti e dal Borgo di San Sano;

– Ultima tappa prima del riento è il Castello di Tornano, dove vi fermerete per una visita e degustazione tipica toscana;

– Rientro al punto di partenza: Pianella.

Il tour è di circa 50 km con difficoltà media e tempo di percorrenza di circa 6/7 ore.


Intanto… vi aspettiamo con il tour in programma domenica 29 maggio dalle ore 9.00!

Lunghezza: 30km ca. – Durata: 4 ore – Difficoltà: facile – Costo €20,00/persona

Organizzato da  Crete MTB Experience e Chianti Bike Life con possibilità di noleggio bici.


Per prenotare il vostro tour guidato o avere maggiori informazioni contattare:

📧cretemtbexperience@gmail.com
📲 380 374 0843
Per queste ed altre proposte di tour: https://www.cretemtbexperience.com/eventi

TOP 5 dei luoghi da non perdere a Castelnuovo Berardenga!

Abbiamo selezionato i nostri luoghi preferiti di Castelnuovo Berardenga, il comune del Chianti senese che ci ospita e che amiamo alla follia!

Il tour inizia nei dintorni del Parco tra castelli e certose, per poi scoprire borghi tipici e luoghi immersi nella natura dove passeggiare o andare in bici.

Ruderi del Castello di Cerreto

Una visita al Castello di Cerreto Ciampoli, o meglio ai suoi ruderi, vi permetterà di scoprire uno dei luoghi meno conosciuti della Provincia di Siena. Per trovarlo dovrete armarvi di un po’ di spirito di avventura (ma neanche tanto!). Immerso nel Chianti, in un luogo caratterizzato da vigneti, cappelle e canoniche, ed ovviamente di  un bosco che lo nasconde.

Arco d’ingresso ai Ruderi

Deviando a sinistra per una strada bianca che si trova tra Pievasciata e Pianella, in direzione Fontanelle, troveremo una piccola cappella, da lì si entra nel bosco e, dopo un centinaio di metri, un arco comparirà in mezzo alla vegetazione: è l’ingresso al Castello di Cerreto Ciampoli.

Dalle cronache del tempo sappiamo che il castello esisteva già nel 1097 ed era una vera e propria fortezza. Fu luogo di disputa tra fiorentinisenesi, che nella prima metà del XVI secolo lo distrussero, poiché era diventato rifugio di molti fuoriusciti senesi. La struttura è ancora visibile, anche se in gran parte ricoperta dalla vegetazione. La parte che preferiamo è la torre: crollata e adagiatasi su un fianco. Ci sono anche tracce di ambienti abitativi ed una piccola chiesa di forma rettangolare.

Se ti abbiamo incuriosito non perderti un approfondimento sulla storia del Castello di Cerreto a cura di Gabriele Ruffoli per sienanews.

Certosa di Pontignano

La Certosa di Pontignano è oggi centro congressi, struttura ricettiva e ristorante, ma non ha perso il fascino e l’eleganza di un tempo. La certosa è composta dal Chiostro principale, da cui si accede all’antica chiesa affrescata dal Poccetti nel ‘500, una piccola “cappella sistina” in terra senese. Il chiostro dei Conversi, con la sua fontana recentemente ristrutturata, collega il chiostro grande e quello principale e viene definito il cuore della Certosa di Pontignano. Da qui si passa al Chiostro Grande con il pozzo del ‘300 al suo centro, dal quale partono quattro sentieri in pietra che collegano il centro con le arcate e suddividono lo spazio verde in quattro parti. Qui si trovano le antiche celle dei frati e si fa notare anche la presenza dell’antico forno. Assolutamente da non perdere il giardino all’italiana di epoca rinascimentale e l’orto botanico, entrambi riconosciuti dalle Belle Arti come opere monumentali.

San Gusmè e Tenuta di Arceno

Il borgo di San Gusmè è probabilmente uno dei luoghi più finemente conservati della zona. Gode di una delle migliori viste del Chianti e domina, dalla sua posiziona privilegiata, su tutta la Berardenga. Un tempo villaggio fortificato, è colmo di testimonianze storiche nelle sue mure e nelle sue strette viuzze. Una passeggiata per tornare indietro nel tempo e scoprire qualcosa della storia chiantigiana.

Immancabile una sosta alla statua del Luca Cava. Un tempo serviva ad indicare alle persone il luogo di raccolta dei fertilizzanti per gli orti, oggi simbolo di San Gusmè e della festa che anima il borgo ad inizio settembre.

Se avete ancora un po’ di tempo, perdetevi tra le infinite strade della Tenuta di Arceno. Vi sembrerà di entrare in un mondo tutto a sé e dall’atmosfera quasi magica. E perché no? Potreste fare anche una sosta all’enoteca!

Monte Luco

Il piccolo monte di poco più di 800 mt vicino a San Gusmè è un luogo perfetto per gli amanti del trekking o della mountain bike. E’ possibile scoprire il lato sud-ovest del Monte Luco attraverso un giro che va su strade bianche e brevi tratti di asfalto, percorrendo diversi km sul crinale o poco distanti. Il dislivello non è eccessivo, ma comunque abbastanza impegnativo. I panorami che vi aspettano sono molto belli ed immersi nei boschi ad “alta quota” del Chianti. E se sarete fortunati, potrete anche incontrare (in direzione di Gaiole in Chianti) la famiglia di lama che passeggia vicino al Monte Luco.

Villa a Sesta

E’ un tipico borgo del Chianti, circondato da vigneti e aziende vinicole di altissima qualità. Solo le strade di campagna per raggiungerlo valgono il viaggio, grazie ai panorami che si perdono a vista d’occhio sulle vigne ed i casolari sparsi. Ogni anno ospita uno degli eventi più attesi del Chianti, il Dit’Unto – Festival del mangiar con le mani dove Chef stellati e non, aziende vinicole e birrerie artigianali da tutta Italia propongono i loro piatti street food. Unico imperativo è mangiare bene e sporcarsi il più possibile!

Inoltre, il piccolissimo borgo di Villa a Sesta con i suoi 150 abitanti vanta ben 2 ristoranti Stella Michelin. La Bottega del 30, uno dei ristoranti stellati più longevi che lo scorso novembre è stato insignito dalla Michelin del premio speciale “Qualità nel Tempo” ed il neo promosso Asinello.

Termina qui il nostro breve tour tra i 5 luoghi del cuore di Castelnuovo Berardenga, ma se avete ancora voglia di scoprire cosa visitare intorno al Parco puoi cercare su VisitTuscany.com